“Unitown”, Potenza città universitaria. Firmato il protocollo.

Il Comitato permanente dell’accordo tra Comune di Potenza e Università degli Studi della Basilicata ‘Potenza città universitaria – Unitown’ è stato presentato dal Sindaco di Potenza Dario De Luca, l’assessore alla Programmazione, Università e Ricerca Donatella Cutro, la Rettrice Aurelia Sole,nel Palazzo di Città a Potenza. La “mission” del Comitato è di garantire il raccordo fra le politiche dei due Enti e le azioni da essi intraprese per la promozione del ruolo di Potenza come città universitaria, l’alta formazione e la ricerca, la dimensione e le relazioni internazionali, la crescita culturale, sociale ed economica della città e lo sviluppo di servizi per gli studenti e i giovani in generale. Proprio in merito a quest’ultimo punto, è prossimo l’avvio di una serie di incontri con gli studenti per aprire un confronto costante su tutto ciò che dovrebbe migliorare, cosa manca, come lavorare per rendere l’Università sempre più parte integrante della città. Dal canto suo l’Amministrazione comunale, nella propria programmazione ITI Sviluppo Urbano città di Potenza a valere sul PO FESR Basilicata 2014-2020, ha dedicato diversi interventi all’accrescimento e per la promozione del territorio, tra i quali l’infrastruttura di collegamento pedonale tra il Campus di Macchia Romana e il centro storico, la valorizzazione dei propri contenitori culturali e artistici per accrescere la richiesta e l’offerta culturale, tutte le misure di sostegno alle imprese, sia per incentivare l’attività imprenditoriale sia per le realtà già consolidate, capitalizzando l’esperienza dell’Università sui cluster dell’innovazione”.Il Comune si farà parte attiva per la soluzione di problematiche legate per esempio al tema dei trasporti e della residenzialità per gli studenti fuori sede, realizzando insieme all’Ateneo la Carta servizi degli studenti. Una carta attraverso la quale si considera di fornire servizi di vario tipo agli studenti, tra i quali anche quelli ludico ricreativi, eventualmente con tariffe agevolate. Si tratta di un mezzo per giungere a una piena integrazione dell’ambito studentesco con il tessuto sociale potentino. “Solo con l’integrazione e un’offerta formativa distintiva si possono creare le condizioni affinché gli studenti universitari possano permanere nella nostra regione, anche oltre il periodo di conclusione dei propri studi”. Questo l’intervento di presentazione dell’assessore alla Programmazione, Università e ricerca Donatella Cutro. Del Comitato fanno parte la stessa Cutro, per il Comune Anna Rossi, PO dell’Ufficio Programmazione Fondi Europei e Stefano Viggiano, PO dell’Ufficio Mobilità, per l’Università Piergiuseppe Pontrandolfi, DICEM, Corrado Pacelli, SAFE e Donato Verrastro, DISU. Nel corso dell’incontro si è proceduto anche alla sottoscrizione dell’Accordo fra il Comune di Potenza e la Scuola di Ingegneria, per l’affiancamento di quest’ultima al Comune nella partecipazione alla Partnership per l’Adattamento Climatico dell’Agenda Urbana Europea. Il sindaco De Luca ha evidenziato come i dati Svimez, “presentati recentemente fotografano un Sud che perderà nei prossimi anni circa 5 milioni di residenti e una Basilicata nella quale si conteranno 150.000 abitanti in meno rispetto agli attuali. Rispetto a questo quadro emergenziale si avverte un silenzio assordante. Provare a invertire questa tendenza è doveroso, e dare forza, anche politica all’Università degli studi di Basilicata deve essere obiettivo prioritario. Per quanto di competenza del Comune continueremo a lavorare affinché l’Ateneo possa essere concretamente inserito nel tessuto urbano cittadino”. La rettrice Sole ha spiegato come “L’iniziativa odierna confermi la volontà di continuare ad aprire l’Università al territorio, Università che può e deve rappresentare il motore di sviluppo del territorio, sotto diversi punti di vista, compreso quello delle sinergie che si creano con le piccole e medie imprese”. L’accordo presentato oggi tra i due Enti ha come obiettivo quello di sviluppare, fruendo reciprocamente delle rispettive strutture, la cooperazione nei settori che possono trarre vantaggio dalla collaborazione tra il mondo della ricerca e della formazione universitaria e del Comune, in quanto ente preposto alla programmazione, alla gestione e allo sviluppo del territorio urbano e dei suoi servizi. I due Enti ribadiscono l’impegno a favorire la collaborazione nelle conoscenze per lo svolgimento di programmi di interesse comune.