Potenza:Avviso pubblico per la programmazione del Carnevale 2018
Alle iniziative direttamente promosse dall’ Amministrazione Comunale di Potenza si affiancheranno anche quelle avanzate da parte di tutte le associazioni culturali, librerie, biblioteche, cooperative sociali, enti religiosi, operatori culturali e altri soggetti pubblici o privati e singoli cittadini, per un calendario che si svilupperà nel periodo 3-13 febbraio 2018 secondo quella sussidiarietà orizzontale della quale si fa cenno nella Costituzione. Approvato dalla Giunta l’avviso pubblico per la presentazione di proposte culturali, ricreative e di spettacolo finalizzate alla programmazione del cartellone relativo alle manifestazioni di “La maschera & le maschere: il Carnevale potentino” da svolgersi dal 3 al 13 febbraio 2018. “Nell’interesse della comunità, come Amministrazione, – spiega l’assessore alla Cultura-Turismo-Istruzione Roberto Falotico – in un’ottica di promozione turistica, commerciale, artigianale e culturale del nostro territorio, ha ritenuto utile assicurare una continuità con le attività sinora svolte, impegnandosi affinché si giunga a predisporre un cartellone di eventi culturali e attività di intrattenimento finalizzato alla programmazione turistica. Per coinvolgere attivamente la cittadinanza nella programmazione di “La maschera & le maschere: il Carnevale potentino” invitiamo tutti i soggetti potenzialmente interessati (associazioni, cooperative sociali, enti religiosi, operatori culturali e altri soggetti pubblici o privati e singoli cittadini, senza scopo di lucro) a proporre una manifestazione d’interesse. L’organizzazione e la realizzazione degli eventi e delle attività del cartellone rappresentano un’occasione per favorire la partecipazione, il coinvolgimento e la socializzazione della comunità potentina e la valorizzazione della Città di Potenza, delle sue risorse, creando le condizioni per potenziare la presenza turistica sul territorio mediante la promozione della manifestazione. Con gli uffici dell’Assessorato incentiveremo e coordineremo le varie proposte provenienti dai soggetti interessati, così da definire una condivisa e partecipata azione di programmazione della attività”.