Potenza: Funzionario dell’Agenzia delle Entrate si appropria di 14mila euro.Arrestato dalla Guardia di Finanza.

La Guardia di Finanza, in un’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza, ha scoperto che un funzionario dell’Agenzia delle Entrate si sarebbe appropriato di tributi e bolli relativi a 95 domande di volture catastali, per un totale appunto di circa 14mila euro.Con l’accusa di essersi appropriato di soldi dei contribuenti con una modalità simile ad una vera e propria retribuzione mensile, per un anno e mezzo, un uomo 58 anni, è finito oggi agli arresti domiciliari. L’uomo era addetto al reparto di gestione banche dati e servizi catastali dell’ufficio provinciale territorio di Potenza: il suo ruolo era quello di accettazione e registrazione delle domande di voltura. Secondo l’accusa, il funzionario avrebbe sottratto ogni giorno piccole somme di denaro che gli utenti versavano alle casse della pubblica amministrazione per le pratiche di voltura. Lo stratagemma usato , al punto che l’Agenzia delle entrate avevano segnalato tutto alla Procura della Repubblica consisteva nell’attestare falsamente che le richieste di voltura erano state presentate ad un altro ufficio provinciale e che quindi anche le imposte era state pagate altrove. I contribuenti ricevevano una ricevuta di versamento falsa, i documenti cartacei venivano distrutti.