Baragiano(Potenza):Carabinieri contro i furti. Due arresti.

I Carabinieri della Compagnia di Potenza, guidati dal Capitano Gennaro Cascone, continuano a contrastare i reati di furto nella Provincia.Nella mattinata di sabato 17 febbraio 2018, nel corso di mirati servizi di controllo del territorio volti ad arginare il fastidioso fenomeno dei furti, i militari della Stazione di Baragiano  hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di furto aggravato in concorso:- P. S. classe 1965;- P.A.M. classe 1987; padre e figlia, entrambi positivi in Banca dati, coniugati e residenti ad Eboli (SA). Nel dettaglio, durante la fiera mensile, in Baragiano Scalo, una pensionata del 1947, mentre faceva spese al mercato rionale, dopo aver notato quasi una presenza che la seguiva, si accorgeva che qualcuno le aveva sottratto il portafogli dalla borsa. La tempestiva chiamata ai Carabinieri e le immediate ricerche, grazie alla preziosa descrizione di quella strana presenza,  hanno consentito  di identificare e bloccare le persone descritte nei pressi della Stazione ferroviaria in compagnia di una donna, A.A. classe 1966, risultata essere poi la moglie dell’uomo e la madre della ragazza.Ulteriori accertamenti consentivano di  conoscere che i tre erano giunti a bordo di un auto, dove venivano rinvenuti una borsa e tre portafogli vuoti. La giovane, invece, sottoposta a perquisizione, è stata trovata in possesso di euro 100,00 e 2 due tessere bancoposta.Nello specifico, si è constatato che l’azione delittuosa è stata ideata dal padre che, avendo individuato la vittima, la indicava alla figlia per l’esecuzione materiale del borseggio, ma loro malgrado, non avevano messo in conto di poter essere poi riconosciuti dalla pensionata.Quindi, le operazioni dei militari si  sono concluse con l’arresto del padre e della figlia, la denuncia a piede libero della madre per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, in quanto sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Eboli ed il sequestro del materiale rinvenuto.Gli arrestati, invece, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati tradotti agli arresti domiciliari, in attesa giudizio per direttissima previsto per lunedì 19 febbraio 2018.Continuerà, ancora una volta senza sosta, il controllo del territorio da parte dell’Arma.