Potenza: Aurelia Sole  ha lasciato l’incarico di presidente Matera2019

“Con l’approvazione del nuovo assetto statutario, che auspico possa dare un nuovo e ulteriore slancio all’azione della Fondazione – ha evidenziato la Rettrice – ritengo di aver portato a termine il mio compito. In questo particolare momento storico e politico il mio ruolo, e quindi, quello dell’Ateneo che rappresento, non può che essere super partes, tanto più in relazione alla rilevanza che questo appuntamento riveste per Matera e per l’intera regione”. Con queste parole la Rettrice dell’Università della Basilicata, Aurelia Sole, ha rimesso il suo incarico di presidente pro tempore della Fondazione Matera-Basilicata 2019.
Il Consiglio d’indirizzo si è riunito per il riassetto dello statuto approvato dagli organi competenti degli enti fondatori, in coerenza con quanto richiesto dalla Prefettura di Matera. Il passo successivo sarà l’insediamento del Cda e la nomina del presidente e del vicepresidente, così come richiesto nel nuovo statuto.
La Rettrice – dal conferimento dell’incarico di presidente pro tempore, il 29 febbraio 2016 – ha quindi ricordato che “è stata portata avanti la costruzione e la piena operatività della Fondazione, con un riscontro positivo della Commissione europea sulle verifiche periodiche di monitoraggio, e con la piena attuazione di quanto previsto nel dossier di candidatura di Matera a Capitale della cultura per il 2019”.
“Sono orgogliosa – ha detto la professoressa Sole – di lasciare un’eredità positiva riconosciuta a livello nazionale e internazionale”.
Oggi la Fondazione, grazie anche al potenziamento dell’organico, ha infatti già presentato in largo anticipo gran parte degli eventi in programma nel 2019, oltre ad avere avviato i progetti pilastro dell’Istituto Demo-Etno-Antropologico (Idea), dell’Open Design School, che ha già predisposto la mappatura degli spazi necessari per i diversi eventi, del Build Up e delle proposte per le quattro grandi mostre del 2019. E’ stato conseguito l’obiettivo del pieno raggiungimento del budget del progetto, attraverso la ricerca dei fondi tra i privati e il perfezionamento dei contributi degli enti pubblici. Si è consolidato il rapporto con la città di Plovdiv, gemella di Matera per il 2019, predisponendo una serie di azioni in comune. E’ stato predisposto, ed è in via di completamento, il piano per la riqualificazione e l’utilizzo della Cava del Sole. E’ stata poi realizzata la piattaforma della Community Mt2019 e un nuovo punto informativo di Matera Basilicata 2019 nell’aeroporto Karol Wojtyla di Bari. Il progetto “Ecoc” è stato presentato a livello nazionale e internazionale, ed è già largamente diffusa la notorietà di Matera, tanto da riconoscerla, sin da oggi, quale Capitale della cultura. E sulle dimissioni di Aurelia Sole riportiamo di seguito il ringraziamento del Presidente della Regione, Pittella, per il lavoro svolto.
Un sentito ringraziamento ad Aurelia Sole, Rettrice dell’Università degli Studi della Basilicata, per aver svolto in questi anni l’incarico di Presidente pro tempore della Fondazione Matera-Basilicata 2019. Anche in quel ruolo la Rettrice non ha mai fatto mancare professionalità, dedizione, rispetto per le istituzioni e del buon rapporto tra le stesse, oltre ad aver dimostrato un profondo attaccamento al progetto della Capitale Europea della Cultura, vissuto con l’entusiasmo che contraddistingue ogni grande e, al contempo, complessa sfida.
La scelta di affidare alla Rettrice Sole la presidenza fu fatta nella direzione di una più forte sinergia tra il mondo accademico e Matera 2019 che, sono certo, continuerà ad esserci al pari del prezioso supporto di chi guida l’ateneo con responsabilità e lungimiranza.
Matera 2019 ha bisogno di accellerare il suo percorso, portare a compimento le progettualità ed incentivare con forza la partecipazione della comunità lucana tutta. Sono sicuro che il buon lavoro svolto finora dalla rettrice, con l’avvio dell’Open Design School, dei progetti pilastro dell’Istituto Demo-Etno-Antropologico (Idea), il raggiungimento degli obiettivi di budget e le sempre puntuali risposte alle visite della Commissione Europea, abbia tracciato una strada che deve continuare ad essere percorsa con orgoglio e tenacia, con l’obiettivo di traguardare i risultati che la comunità tutta attende.”