Terzo appuntamento del cartellone del Maggio potentino .Concerto del Conservatorio ‘Il gioco del virtuosismo slavo’
Ad aprire la serata sarà la ‘Rapsodia per violino n.1’ del pianista ungherese Bela Bartok, studioso della musica popolare europea orientale. A seguire la ‘Sevdana’ del compositore bulgaro Georgi Zlatev-Cherkin e la ‘Partita per violino solo’ del compositore lituano Vytautas Barkauskas. L’esibizione del duo composto dalla violinista bulgara Kameliya Naydenova e dal pianista russo Alexander Drozdov, darà vita alle note dei compositori dell’Europa dell’Est compresi nel periodo che va dal tardo Ottocento alla prima metà del Novecento. Mercoledì 16 maggio alle ore 20 nell’Auditorium del Conservatorio di Musica “Gesualdo da Venosa” di Potenza è in programma, con ingresso libero, il concerto “Il gioco del virtuosismo slavo”. Terzo appuntamento del Festival di musica classica, jazz e contemporanea del Conservatorio, inserito nell’ambito del cartellone del Maggio Potentino organizzato dal Comune di Potenza in collaborazione con la Bcc Basilicata. Sarà quindi la volta del maestro russo Rodion Shchedrin con la sinfonia folkloristica ‘Chastushka’. La seconda parte della serata sarà dedicata ai virtuosismi del pianista e compositore bulgaro Pancho Vladigerov con la ‘Canzone per violino e pianoforte’, la cui produzione teatrale, sinfonica e cameristica, di stampo bartokiano, si è spesso ispirato alla musica popolare bulgara. Si tornerà poi ad ascoltare Shchedrin con le note di ‘Imitando Albeniz’. Il sipario si chiuderà sulle note di ‘Montecchi e Capuleti’ dal balletto Romeo e Giulietta’ composto su commissione per il teatro Kirov di Leningrado dal musicista, pianista e compositore sovietico Sergei Prokofiev e che oggi rappresenta uno dei suoi lavori più famosi.