Melfi (Potenza) Due uomini tratti in arresto per furto aggravato.
Nel corso di un servizio di controllo del territorio i militari della Compagnia di Melfi alla guida del Capitano Michelangelo Piscitelli, hanno tratto in arresto due uomini: M.P.V. cl. 71 residente nella cittadina federiciana e N.G. cl. 60, di Genzano di Lucania entrambi già noti alla giustizia per i loro numerosi precedenti. I militari dell’Arma li hanno sorpresi lungo la ss 401 dir “Ofantina” che collega la zona industriale di San Nicola con la Campania, mentre si stavano impossessando di un cartello stradale mobile caricandolo a bordo del proprio autocarro. I due, evidentemente privi di qualsivoglia autorizzazione ad intervenire sulla strada, stavano asportando i cartelli stradali mobili che invece erano stati posizionati in quel punto dall’ente proprietario della strada, Anas s.p.a., al fine di segnalare le cattive condizioni del manto stradale nonché il ridotto limite di velocità, così da scongiurare ulteriori pericoli per gli utenti. L’arteria, infatti, rappresenta una delle principali vie di collegamento per la zona, in particolare per le migliaia di dipendenti dello stabilimento FCA e dell’indotto, oltre che per le decine di trasportatori che ogni giorno la percorrono per raggiungere la zona industriale. La statale Ofantina, purtroppo, è spesso al centro delle cronache perché interessata da numerosi gravi incidenti stradali, anche mortali. Nella prosecuzione delle attività di Polizia giudiziaria esperite, nel corso della perquisizione domiciliare condotta a carico di uno dei due, è stata rinvenuta anche una cartuccia per pistola, illegalmente detenuta e quindi sottoposta a sequestro. I due uomini sono stati dichiarati in arresto con l’accusa di furto aggravato e su disposizione del magistrato di turno ristretti presso le proprie abitazioni in regime di arresti domiciliari in attesa di giudizio.