Potenza:una denuncia per porto d’armi e oggetti atti ad offendere.Bloccato un giovane in Centro dai Carabinieri.

Potenza, il comando provinciale dei Carabinieri

La scorsa domenica notte, i Carabinieri della Compagnia di Potenza, alla guida del Capitano Gennaro Cascone, nel corso di un normale servizio di controllo del territorio, hanno denunciato, alla competente Autorità Giudiziaria, per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere,M. G. del 1997, celibe, disoccupato, già noto alle Forze di Polizia. Il giovane, verso le ore 02:00, è stato notato in una via centrale della Città, aggirarsi con fare sospetto nei pressi di alcune autovetture parcheggiate. La pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, in servizio, incuriosita dalla presenza di quel ragazzo e dal suo strano comportamento, ha fermato il giovane, il quale, non accorgendosi nemmeno dell’arrivo della gazzella e non avendo avuto materialmente il tempo di fare null’altro, è stato subito bloccato e perquisito. In effetti, nascosti in una manica della felpa, aveva con se due cacciaviti lunghi, rispettivamente, diciannove e ventuno centimetri. I militari, successivamente, dopo aver verificato che nessuna delle auto parcheggiate e degli esercizi commerciali della zona presentasse forzature, danneggiamenti o altre forme di manomissione,  hanno concluso le loro operazioni conducendo il ragazzo in caserma per le operazioni di rito e la conseguente denuncia a piede libero per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere. Grazie alla presenza e costanza del controllo del territorio operato dall’Arma dei Carabinieri, all’occhio attivo degli operanti ed all’attenta vigilanza dedicata alla Città, è stato così possibile prevenire ed evitare il perpetrarsi di qualsiasi forma di reato.