Potenza,furto di trentamila euro ,il bottino recuperato dalla Polizia di Stato , denunciata una persona.
Nella notte di domenica, in questo capoluogo di provincia, nell’ambito del piano di controlli del territorio messo a punto dalla Questura di Potenza e finalizzato alla prevenzione e repressione nelle aree periferiche dei furti che di recente ha destato allarme nella popolazione, personale della “Sezione Volanti” prontamente interveniva in una contrada, in quanto un passante
aveva segnalato un incidente stradale ed un veicolo fuori strada. Il personale intervenuto sul posto hanno subito intuito che la dinamica non era compatibile con sinistro stradale, ma che si trattava di un furgone rubato, che nel percorrere delle strade di campagna, per l’elevata velocità, era uscito fuori strada. All’interno del veicolo, rinvenuti oggetti idonei allo scasso sicuramente utilizzati per commettere furti nelle numerose aziende e ville presenti in contrada. L’avvio di immediate attività investigative, effettuate da personale della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica, consentivano di ricostruire quanto accaduto. I ladri attraversando a piedi un terreno limitrofo alla sede di una importante azienda, dopo il taglio della recinzione e dopo della forzatura di una finestra sono entrati nel retro del deposito commerciale, dove sono riusciti ad impossessarsi dell’incasso della settimana, conservato nel caveaux munito di antifurto,portando via dall’interno circa 30.000,00 euro in contanti. I malviventi, per garantirsi la fuga, hanno utilizzato un furgone delle stessa ditta, le cui ricerche sarebbero scattate quando il lunedì mattina quando i dipendenti sarebbero ritornati a lavoro dopo la pausa settimanale. I ladri, perpetrato il furto, nel fuggire a bordo del veicolo ne perdevano il controllo uscendo fuori strada e bloccandosi in bilico sul margine di una scarpata. Sulla base di vari elementi raccolti sul posto, l’attività investigativa attuata nell’immediato consentiva di rinvenire gli oltre 30.000 euro e di restituirli al titolare dell’azienda, e di identificare uno degli autori del reato, un cittadino italiano, che veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato in concorso. Le indagini proseguono alla ricerca dei complici e dell’individuazione di ulteriori furti avvenuti di recente nella contrade cittadine.