Matera: a bordo di ciclomotori rubati e con targhe modificate. Tre ragazzi denunciati dai Carabinieri.
I Carabinieri della Compagnia di Matera alla guida del Capitano Giuseppe Giovanni Ianniello,durante il trascorso fine settimana, al termine di una consistente attività d’ indagine, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Matera, diretta dal Procuratore dott. Pietro Argentino ed alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Potenza, rispettivamente un 18enne e due 15enni (quest’ ultimi già noti alle forze dell’ ordine), ritenuti responsabili di ricettazione. I militari della locale Stazione nel corso di un servizio di pattuglia del territorio, nel transitare lungo una delle principali vie di Matera, hanno individuato un ciclomotore, con a bordo due ragazzi che, all’ improvviso, percorreva una delle rotonde presenti, nel senso di marcia contrario, generando pericolo per la sicurezza stradale e per l’ incolumità degli altri utenti della strada. Unitamente ad altro ciclomotore condotto da un minorenne del posto, alla vista dei carabinieri, con rapidità si erano posti loro inseguimento, e pur avendogli intimato “l’ alt”, i ragazzi hanno accelerato per non farsi raggiungere. Alcuni secondi dopo, arrivati presso una nota piazza, i due ragazzi a bordo del primo ciclomotore, hanno abbandonato il mezzo a terra allontanandosi a piedi, mentre l’ altro ragazzo a bordo del secondo scooter, si è dileguato per le vie limitrofe. Le immediate indagini dei carabinieri, hanno permesso in poche ore di arrivare alla completa identificazione dei tre ragazzi (di cui due risultati essere minorenni ) e verificare che tutti e due i ciclomotori erano stati rubati alcuni giorni prima a Matera, ai danni di due residenti. Inoltre è stato verificato che i ragazzi, pensando di non essere scoperti in caso di eventuali controlli da parte delle Forze di Polizia avevano: su di un ciclomotore, sostituito la targa originale, con un’ altra appartenente ad un altro veicolo, mentre sul secondo scooter, proceduto ad alterare un numero della targa. I militari hanno denunciato i tre ragazzi all’ Autorità Giudiziaria ed a restituito i due scooter ai legittimi proprietari.