Potenza-Nigeriana tratta in arresto dai Carabinieri per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

I Carabinieri della Compagnia di Potenza guidata dal capitano Gennaro Cascone hanno tratto in arresto, in fragranza dei reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, una giovane nigeriana, richiedente asilo politico. I militari dell’Aliquota Radiomobile, nella serata del 13 agosto 2018, durante  un normale servizio per il controllo del territorio, in via della Fisica, luogo notoriamente frequentato da extracomunitarie che esercitano il meretricio, hanno notato proprio una di queste ragazze espletare i propri bisogni fisiologici sulla strada. Gli operanti, allora, hanno deciso di  identificare la 20enne, avvistata in compagnia di un’altra extracomunitaria e mentre compivano questa operazione, la 20enne si è rifiutava di fornire i propri documenti e, tentando di eludere il controllo, ha  cercato di allontanarsi. Proprio nel frangente in cui uno dei due militari cercava di bloccarla afferrandola per un braccio, la donna ha  sputato ed aggredito il militare, e  sferrato due morsi all’avambraccio sinistro, per poi scappare a piedi. Subito rincorsa e prontamente bloccata poco distante, mentre l’altra riusciva a dileguarsi, si stendeva a terra fingendo di accusare un malore.Per tale motivo, sul posto  sono intervenuti i sanitari del 118  che hanno trasportato la 20enne presso l’Ospedale San Carlo di Potenza dove, dopo gli accertamenti di rito, è stata dimessa senza alcuna prognosi, versando in buone condizioni.Il militare, invece, ha riportato degli ematomi per i morsi subiti e tre giorni di prognosi.Nella stessa circostanza, nei confronti della cittadina nigeriana, è stata elevata la sanzione amministrativa di 250 euro , in esecuzione all’Ordinanza Comunale nr. 56 del 04 luglio 2018, inerente i comportamenti connessi all’esercizio della prostituzione sulla pubblica via nella Città di Potenza.Nella mattinata odierna, l’Autorità Giudiziaria  ha convalidato l’arresto e disposto la liberazione della giovane.