Matera, 15 dicembre presentazione “La cantina di via Occidentale” di Francesco Montemurro.
Lo scrittore Francesco Montemurro di Bernalda, ispirato da fatti realmente accaduti, torna ad ambientare una storia nell’immaginaria cittadina lucana di Collevigna. È qui che nella tarda mattinata del 2 dicembre 1877 i cittadini vengono scossi dalla notizia dell’avvelenamento di Donna Laura Pinto, moglie del notaio Don Carlo Della Corte. Le indagini, svolte dai Reali Carabinieri, riescono solo apparentemente a sbrogliare l’ingarbugliata matassa. L’epilogo, snodandosi tra i conflittuali rapporti dei condomini della cantina di via Occidentale e quelli complicati dei soci del Circolo dei Galantuomini, le maldicenze, i complotti, le esagerazioni popolari, gli amori impossibili, i tentativi di inquinamento delle prove e le strategie difensive elaborate dal bizzarro avvocato Nicola Marinelli, si rivelerà del tutto inaspettato. Il romanzo “La cantina di via Occidentale” di Francesco Montemurro, edito per i tipi di Edigrafema, verrà presentato sabato 15 dicembre, ore 18.30, alla libreria Mondadori di Matera. All’evento prenderanno parte il presidente dell’associazione ‘Ad Pythagoram’ Gaetano Danzi e la giornalista Antonella Ciervo che dialogherà con l’autore. Francesco Montemurro è avvocato civilista. È uno dei soci fondatori, con i fratelli Stefano e Imma, della country house Giardino Giamperduto a Bernalda. Appassionato di basket e calcio, fedelissimo tifoso del Cagliari dai tempi di Gigi Riva, eclettico e trasognato amante degli intrecci storico-mitologici che nutrono la sua terra, è già autore de Il segreto della vedova Fox (Edigrafema, 2014) e L’ultimo della lista (Edigrafema, 2016).