Matera 2019: apre le porte “La Secretissima Camera de lo Core”
“La secretissima camera de lo Core”,è un labirinto espositivo interattivo che propone una modalità inedita di visita delle città e, si aprirà sabato 23 marzo, presso la biblioteca “Tommaso Stigliani” di Matera in Piazza Vittorio Veneto. Si partirà dal coinvolgimento diretto di oltre trecento abitanti, le cui mappe emozionali contenenti segreti e memorie legati ai propri luoghi del cuore hanno ispirato la creazione delle opere originali esposte – visive, letterarie e video -, realizzate da più di quaranta artisti, anche lucani. Le giornate del 23 e 24 marzo vedranno anche la partecipazione straordinaria della coreografa Heike Hennig. A curare le diverse fasi del progetto – fa sapere l’associazione Teatro dei Sassi in un comunicato – sono stati, tra gli altri, lo scrittore Alessandro Baricco con la sua Scuola Holden, l’artista Faravelli, la coreografa Hennig, il costruttore di marchingegni teatrali Baroni e il regista Acito. La Secretissima camera de lo core è un lavoro corale su emozioni, anima dei luoghi e memoria. Mappe emozionali da usare, muovere, toccare, vedere. Opere immaginifiche da trattare con i guanti. La Secretissima camera de lo Core sarà visitabile fino al 31 Luglio, dal Lunedì al Giovedì, in due turni al giorno: uno la mattina alle ore 11 e uno il pomeriggio alle ore 16. A ogni turno potrà entrare un massimo di 20 persone. Per accedere alla mostra è necessario il Passaporto per Matera 2019 e la prenotazione, da effettuare attraverso la Piattaforma ufficiale www.materaevents.it o presso gli Infopoint di Matera 2019. Il Direttore artistico dichiara: “Sono davvero soddisfatto, insieme a tutto il Teatro dei Sassi, dei risultati ottenuti durante questi due anni di preparazione e non vedo l’ora di rendere finalmente visibile alla città e ai visitatori di tutto il mondo questa Secretissima camera de lo core, un percorso labirintico in cui Matera si lascia guardare, toccare ed ascoltare giocosamente e senza vergogna”. “Con Atlante delle emozioni delle città parte il secondo dei progetti di Matera 2019 coprodotti con la scena creativa locale – sottolinea il Direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019 -, il progetto propone una modalità inedita per raccontare la città attraverso le emozioni di mappatori d’eccezione, perfettamente in linea con il tipo di esperienza che Matera 2019 vuole suggerire attraverso il concetto di cittadinanza temporanea, ossia una fruizione della città che crea relazioni con le persone, oltre che con i luoghi”.