Una sala stampa per i risultati elettorali.
E’ stata presentata alla stampa stamane, nel corso di una conferenza stampa, una sala allestita ed attrezzata dove operatori dell’informazione locale e nazionale potranno ricevere, commentare e recensire i dati provenienti dallo spoglio elettorale aggiornati ogni 10 minuti la prossima notte tra il 24 e il 25 marzo. Uno sforzo organizzativo che si pone per la prima volta, dopo anni di tradizione prefettizia, nell’ambiente del palazzo regionale come ripresa di una vecchia usanza tra i giornalisti, oramai desueta per l’avvento di internet, di aspettare tutti insieme gli esiti elettorali. Un tempo si stampavano e fotocopiavano montagne di carte in una lunga notte in Prefettura dalla quale raramente si usciva con i dati definitivi, vuoi per la stanchezza vuoi per il complicato assemblaggio dei numeri provenienti da tutte le sezioni e da tutti i comuni. Un dato è certo: ogni candidato a qualsiasi livello, di rito, passava dalla sala stampa della Prefettura per avere l’ufficialità della sua elezione o comunque del suo risultato. Ebbene, nella notte tra domani e dopodomani questo potrà nuovamente accadere proprio nel contesto che ospiterà il nuovo Presidente, la sua Giunta ed il nuovo Consiglio. Anzi, è stato detto, ad elezione avvenuta ed in tempo reale il vincitore avrà già pronta l’organizzazione di una conferenza stampa per poi accedere materialmente all’aula consiliare. Complicato e affannoso, per l’anticiparsi della data delle elezioni, è stato l’assemblaggio del programma di elaborazione dei dati perchè, preso dal Ministero dell’Interno, si è dovuto resettare tenendo conto di differenze dettate dal sistema di voto (vedi doppia preferenza e eliminazione del voto disgiunto). Comunque, tutti i giornalisti accreditati avranno a loro disposizione il top delle attrezzature (pc, telecamere, wifi, ecc…) per tenere i loro lettori costantemente informati sui risultati. Una sala stampa che eccezionalmente si riempirà anche di tutte le testate e le emittenti nazionali atteso il valore del voto lucano nel particolare momento politico del Paese. Una regione che da decenni non cambia coalizione governativa e che potrebbe, da lunedì, stravolgere tutto il suo futuro. Auguri Basilicata.
