Potenza-Contraffazione diplomi d’armi, in tutto 31 persone coinvolte.
Nel prosieguo delle indagini relative alla contraffazione dei diplomi dl idoneità al maneggio delle armi al fini del conseguimento fraudolento dl licenze dl porto d’armi, che avevano portato alla segnalazione alla Procura della Repubblica dl Potenza di 7 persone responsabili a vario titolo dei reati dl truffa aggravata, falso materiale e uso dl atto falso, all’esito dl una complessa ed articolata attività di analisi delle pratiche dl porto d’armi dall’anno 2015 ad oggi, sono state identificate altre 24 persone che avevano conseguito illecitamente la licenza, mediante l’utilizzo del diploma dl idoneità al maneggio delle armi contraffatto. L’esame, dei documenti contraffatti, ha fatto emergere che nel codice di controllo Autenticità (Barcode) erano presenti 1 dati di altre persone che avevano effettivamente conseguito il diploma mediante regolare prova presso il tiro a segno nazionale, risultate estranee alle indagini. Gli accertamenti effettuati presso l’U.I.T.S. (unione italiana tiro a segno) di Roma, sulle persone individuate, ha consentito dl accertare che non avevano mai conseguito il diploma di idoneità al maneggio delle armi presso un tiro a segno nazionale. Le 24 persone individuate, sono state segnalate alla Procura della Repubblica dl Potenza per il reato dl uso di atto falso, mentre le licenze dl porto darmi, ottenute illecitamente, saranno revocate con decreto del Questore. Salgono così a 31 le persone coinvolte .Nell’inchiesta condotta dalla divisione Polizia amministrativa della Questura di Potenza, che prosegue e, potrebbe essere suscettibile di ulteriori sviluppi.