UN COMUNICATO DELL’OPPOSIZIONE AL COMUNE DEL CAPOLUOGO.
“Nella seduta del 2 settembre del Consiglio comunale la maggioranza a
trazione leghista ha proceduto a votare la delibera di modifica di
composizione delle Commissioni consiliari permanenti.
Pensavamo che si potesse mantenere in essere la delibera già approvata
in Consiglio che, comunque, teneva in considerazione l’aspetto della
proporzionalità e della garanzia per gruppi e consiglieri di partecipare
alle commissioni. Delle possibili soluzioni tracciate, invece, si è
scelta quella che aumenta la spesa pubblica. Il risultato concreto è che
aumentano i consiglieri partecipanti a ogni Commissione e si risolvono
le beghe interne alla maggioranza. Il tutto con un aggravio sui costi di
60000 euro circa all’anno e quindi di circa 300000 euro per i 5 anni.
Soldi pubblici, questi, che non miglioreranno il funzionamento delle
Commissioni, ma il numero dei gettoni da elargire. Dopo 5 anni di vero
sacrificio per uscire dal dissesto, francamente, ci pare inopportuno.
Sono fondi, sottratti ai servizi per i cittadini, che potevano essere
impiegati per altre necessità, quali ad esempio la spesa sociale,
illuminazione pubblica, strade, marciapiedi, barriere architettoniche.
In sede di votazione sulle presidenze e vice presidenze di Commissione
abbiamo preferito astenerci dal voto e non assumere alcuna carica.
Ai nuovi Presidenti e vice presidenti, eletti con il voto della
maggioranza e dei consiglieri comunali di Città possibile e Città
giardino e dei 5 stelle, esprimiamo comunque il nostro augurio di buon
lavoro.
Per noi in questi 5 anni l’unico obiettivo sarà servire la nostra
comunità ‘senza poltrone'”. Questo quanto affermano in una nota
congiunta i consiglieri: Bianca Andretta, Angela Blasi, Roberto
Falotico, Francesco Flore, Rocco Pergola, Vincenzo Telesca.
trazione leghista ha proceduto a votare la delibera di modifica di
composizione delle Commissioni consiliari permanenti.
Pensavamo che si potesse mantenere in essere la delibera già approvata
in Consiglio che, comunque, teneva in considerazione l’aspetto della
proporzionalità e della garanzia per gruppi e consiglieri di partecipare
alle commissioni. Delle possibili soluzioni tracciate, invece, si è
scelta quella che aumenta la spesa pubblica. Il risultato concreto è che
aumentano i consiglieri partecipanti a ogni Commissione e si risolvono
le beghe interne alla maggioranza. Il tutto con un aggravio sui costi di
60000 euro circa all’anno e quindi di circa 300000 euro per i 5 anni.
Soldi pubblici, questi, che non miglioreranno il funzionamento delle
Commissioni, ma il numero dei gettoni da elargire. Dopo 5 anni di vero
sacrificio per uscire dal dissesto, francamente, ci pare inopportuno.
Sono fondi, sottratti ai servizi per i cittadini, che potevano essere
impiegati per altre necessità, quali ad esempio la spesa sociale,
illuminazione pubblica, strade, marciapiedi, barriere architettoniche.
In sede di votazione sulle presidenze e vice presidenze di Commissione
abbiamo preferito astenerci dal voto e non assumere alcuna carica.
Ai nuovi Presidenti e vice presidenti, eletti con il voto della
maggioranza e dei consiglieri comunali di Città possibile e Città
giardino e dei 5 stelle, esprimiamo comunque il nostro augurio di buon
lavoro.
Per noi in questi 5 anni l’unico obiettivo sarà servire la nostra
comunità ‘senza poltrone'”. Questo quanto affermano in una nota
congiunta i consiglieri: Bianca Andretta, Angela Blasi, Roberto
Falotico, Francesco Flore, Rocco Pergola, Vincenzo Telesca.