Il consigliere comunale Giovanni Salvia sui lavori delle commissioni consiliari permanenti II e IV.

Il consigliere di Forza Italia del Comune di Potenza, Giovanni Salvia, sottolinea ed evidenzia i lavori che si stanno tenendo nelle commissioni consiliari permanenti. “In particolare nella II commissione – dichiara Salvia – abbiamo ascoltato l’assessore al bilancio Giuzio per capire lo stato delle casse comunali e soprattutto la questione dei debiti fuori bilancio causati dalle cause giudiziarie perse. Ci pare che ci sia un approccio attento e volto a superare le criticità. Inoltre ho chiesto, proprio nell’ultima seduta, che si facesse chiarezza sul patrimonio per arrivare all’obiettivo da tutti condiviso di rendere trasparente e pubblicato sul sito istituzionale non solo l’elenco completo dei beni di proprietà dell’ente ma anche l’uso che se ne fa. La comunità deve conoscere i beni posti in vendita, quelli usati dall’amministrazione, quelli dati in affitto, in comodato o in gestione finanche ad una chiarezza delle particelle di terreno di proprietà comunale. In IV commissione – continua Salvia – abbiamo invece ascoltato oggi l’assessore allo sport Guma che ci ha fatto un report sullo stato dello sport in città. Tra i vari interventi dei commissari ho personalmente messo in luce alcune emergenze che l’assessore ha puntualmente condiviso: il regolamento di uso delle palestre comunali e della piscina, le emergenze strutturali delle palestre Lepore, via Roma e Caizzo, la gestione dell’impianto della piscina comunale. Inoltre – conclude Salvia – abbiamo parlato della problematica dell’impiantistica complessiva. Quindi abbiamo raccolto l’impegno, preso dall’assessore Guma, nella ricerca di fondi per la riqualificazione del ex palazzetto Coni e per procedere ad un dialogo attento con chi saranno i fruitori degli impianti, immaginiamo le federazioni di competenza, per realizzarli secondo le reali esigenze della destinazione d’uso. L’esempio che ho posto è la palestra Lepore che presto non sarà utilizzabile per il nuovo regolamento Fip che prevedrà misure diverse per l’agonismo, i lavori qui previsti per il rifacimento della copertura devono, evidentemente, rispondere anche a questa esigenza per non ritrovarci senza impianti in cui far svolgere l’attività, sin anche quella giovanile.