Cupparo su “Potenza Città Europea dello Sport 2021”.

“Riconoscimento che rilancia la Basilicata tutta in Europa quale protagonista di processi culturali e sportivi”.

Con lettere inviate al sindaco di Potenza Mario Guarente e all’assessore allo Sport del Comune di Potenza, Patrizia Guma, l’assessore regionale alle Attività Produttive Fancesco Cupparo (con delega allo Sport) ha espresso, anche a nome del Presidente Vito Bardi e di tutti i colleghi della Giunta, i più sentiti complimenti per il riconoscimento ottenuto dall’ACES di “Potenza Città Europea dello Sport 2021”. “All’Amministrazione Comunale di Potenza – afferma l’assessore – va il merito di aver saputo costruire un valido dossier di candidatura conprogetti che seguono i principi etici dello sport, alla base del libro bianco dello sport dell’Unione Europea”.

Nel sottolineare che lo sport è un settore in cui le responsabilità dell’UE sono relativamente nuove in quanto sono state introdotte solo con l’entrata in vigore del trattato di Lisbona nel dicembre 2009, Cupparo evidenzia che “l’UE è competente per lo sviluppo di politiche fondate su elementi concreti, nonché per la promozione della cooperazione e la gestione di iniziative a sostegno dell’attività fisica e dello sport in Europa. Nel periodo 2014-2020 è stata stabilita per la prima volta una linea di bilancio specifica nell’ambito del programma Erasmus+ per sostenere progetti e reti nel settore dello sport. Il libro bianco dello sport dell’Unione Europea  si fonda su un valore importante: “lo sport é un fenomeno sociale ed economico d’importanza crescente che contribuisce in modo significativo agli obiettivi strategici di solidarietà e prosperità perseguiti dall’Unione Europea”.

Con il riconoscimento ottenuto dalla Città di Potenza che dopo Matera Capitale Europea della Cultura 2019 rilancia la Basilicata tutta in Europa quale protagonista di processi culturali e sportivi – sottolinea Cupparo – come Giunta Regionale siamo impegnati, in stretta cooperazione istituzionale con l’Amministrazione Guarente, per candidare nel nuovo programma di spesa comunitaria 2020-2026 progetti specifici di nuovi impianti sportivi, di ammodernamento ed adeguamento di quelli esistenti, incentivazione e promozione della pratica sportiva oltre che nel capoluogo di regione in tutti i comuni della regione.  Obiettivo centrale è accrescere la potenzialità dello sport per contribuire in modo significativo agli obiettivi generali della strategia Europa 2020 in materia di crescita e occupazione, riconoscendo che lo sport migliora l’occupabilità e promuove l’aggregazione giovanile e l’inclusione sociale”.