Pesca sportiva, al via ripopolamento delle specie ittiche.

Fanelli: si tratta del primo di una serie di interventi in programma per ripopolare le acque interne dell’intero territorio.

Oltre 41 mila esemplari di piccoli pesci della specie trota fariosaranno immessi fino al 21 ottobre nei fiumi e corsi d’acqua della Basilicata. Lo prevede il Piano di ripopolamento ittico promosso dal Dipartimento regionale Politiche agricole e forestali condiviso con le associazioni dei pescatori riconosciute e presenti nel territorio, che ha preso il via oggi.

In una seconda fase, a partire dalla metà del mese di dicembre fino alla metà di gennaio, saranno immessi altri 6.175 esemplari di trote fario adulte.

“Si tratta – sostiene l’assessore Francesco Fanelli – del primo di una serie di interventi in programma per ripopolare le acque interne dell’intero territorio. Un’azione richiesta da tempo che intende non solo rilanciare la pesca sportiva ma che ha anche lo scopo di garantire un utilizzo corretto e sostenibile delle risorse ambientali. Ricordo che sono oltre 5000 i pescatori sportivi che si dedicano in Basilicata a tale attività”.

Le operazioni d’immissione saranno effettuate con il controllo del personale della Polizia Provinciale e delle guardie ittiche volontarie, secondo un cronoprogramma. Il 14 il ripopolamento interessa i torrenti Pergola, Santino, Maglia e Sciauro, e il fiume Agri; il 15 il fiume Basento e Alto Basento, Marsicana e i torrenti La Terra, Camastra e Fiumarella; il 16 il fiume Noce e le sorgenti, il corso Carboncello, i torrenti Sonaldi e Prodino Grande; il 17 il fiume Sinni, il San Giovanni, la Fiumara del Pegno; il 18 i corsi d’acqua Rosso, S. Cataldo, Arvivo, Bradanello, La Malta, Boscotiello, Ficocchia, Fiumara; il 21 Melandro e Fiumicello/ San Michele.