I temi della conferenza stampa di Bardi.

Petrolio, approvato accordo quadro integrativo “Tempa Rossa”

Previsti 75 milioni di euro di investimenti ogni 5 anni per lo sviluppo sostenibile. Total Italia e Shell Italia garantiranno inoltre un contributo di 80 centesimi per ogni barile di petrolio estratto. Il gas naturale sarà tutto della Regione.

L’accordo integra il precedente documento del 2006 e prevede una serie di misure aggiuntive per il riequilibrio ambientale e territoriale e lo sviluppo sostenibile.

I concessionari garantiranno per i progetti di sviluppo sostenibile 25 milioni di euro di investimenti ogni quinquennio per quelli propri, nonché ulteriori 25 milioni – sempre per quinquennio – per i bandi regionali da finanziare al 50%. Inoltre, i concessionari verseranno alla Regione un contributo pari a 50 centesimi di euro per ogni barile di greggio prodotto, aggiornato anno per anno secondo l’indice “Brent Futures Weighted Average” a cui è aggiunto un ulteriore contributo pari a 30 centesimi euro/barile.

Per il riequilibrio ambientale e territoriale i concessionari verseranno anche altri 3 milioni di euro quale contributo di scopo per la pianificazione e progettazione di una rete di monitoraggio ambientale che dovrà riguardare l’intero territorio regionale. Inoltre, vi sarà un contributo ai costi di esercizio di tale rete per un altro milione e mezzo all’anno per 20 anni. Previsti inoltre, sempre per il riequilibrio ambientale, contributi a programmi in materia di sviluppo sostenibile per 1 milione di euro all’anno per i primi cinque anni di produzione; 2 milioni di euro all’anno dal sesto al decimo anno di produzione; 2 milioni e mezzo di euro all’anno dall’undicesimo al venticinquesimo anno di produzione.
Il gas naturale estratto sarà tutto della Regione, al netto dell’autoconsumo che Tempa Rosa deve certificare. La fornitura gratuita minima sarà di 40 milioni di metri cubi all’anno dall’inizio della produzione e per la durata di 30 anni fino al raggiungimento della quantità complessiva di 1200 milioni di metri cubi, rispetto ai 750 milioni previsti nel 2006.

Prevista anche la creazione di un tavolo di concertazione che definirà le linee di azione per i progetti.

Protocollo Ispra per la tutela dell’ambiente

E’ stato sottoscritto un protocollo per la collaborazione tecnico-scientifica dell’Ispra – Regione Basilicata – Arpab per il monitoraggio e la salvaguardia dell’ambiente e del territorio e l’impiego sostenibile delle risorse naturali. Il precedente era scaduto ad agosto 2018.

Il Protocollo è stato chiuso grazie ad un’accelerazione delle procedure per garantire il supporto nei monitoraggi. Prevede il supporto tecnico e scientifico dell’Istituto superiore per la Protezione Ambientale (Ispra) ad Arpab, nelle attività di vigilanza e di monitoraggio su alcune delle situazioni che incidono maggiormente sul territorio dal punto di vista ambientale ovvero nelle zone calde delle estrazioni petrolifere e consente di rafforzare il controllo delle matrici ambientali.  Era importante che il Protocollo fosse chiuso prima dell’inizio delle attività del Centro Olio Tempa Rossa e si era già perso un anno. In cinque mesi, abbiamo sbloccato la situazione provando a trasferire ai cittadini la sicurezza che in Basilicata i controlli ambientali sono reali e seri perché effettuati con correttezza scientifica e trasparenza affinché la salute e l’ambiente siano tutelati.

Fca Melfi, firmato a Roma il Contratto di sviluppo

Sottoscritto tra Mise, Regione Basilicata, Invitalia ed FCA un Accordo di Sviluppo che prevede investimenti complessivi di 102 Meuro, di cui 99 Meuro per l’ampliamento della capacità produttiva dello stabilimento FCA di Melfi per la costruzione di automobili Jeep Compass nella versione PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle) e 3 Meuro per lo sviluppo di un progetto di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale denominato “Ricarica”, finalizzato allo studio di nuove soluzioni per la realizzazione di veicoli con propulsione puramente elettrica in uno scenario di mercato post 2024. Le attività di ricerca industriale relative all’autotelaio e al battery case – inizialmente previste in Piemonte – sono state attribuite al Campus per l’Innovazione del manufacturing di Melfi. Tali investimenti consentiranno, da un lato il graduale reintegro del personale in temporaneo esubero (3.400 lavoratori) ad oggi gestito attraverso il ricorso al contratto di solidarietà, e dall’altro l’incremento occupazionale di circa 100 unità nel 2021, a cui si aggiungono il personale dell’indotto e i ricercatori che saranno impegnati nel progetto di ricerca.

Bucaletto: firmato accordo per la realizzazione di 70 alloggi

È stato firmato in Regione l’accordo attuativo “per la costruzione di cinque fabbricati per complessivi 70 alloggi e 10 locali” nel rione Bucaletto, a Potenza. L’intervento – programmato per dare una risposta all’esigenza abitativa del quartiere di Bucaletto – è frutto di un’intesa programmatica tra la Regione Basilicata, la Città capoluogo e l’Ater di Potenza. Il costo totale dell’operazione è pari ad 8 milioni di euro: 7 milioni a valere sul Po-Fesr Basilicata 2014-2020 ed 1 milione di risorse proprie dell’Ater di Potenza, che è anche l’attuatore dell’intervento. Gli ulteriori alloggi e locali si aggiungono ai 78 del Piano Città di Potenza (25 acquistati e consegnati e 53 da realizzare) ed ai 100 appartamenti da costruire con il Piano delle periferie. Si arriverà quindi, complessivamente a 248 alloggi e 10 locali, per contribuire alla risoluzione di parte delle problematiche abitative del rione Bucaletto.

Sicurezza, intesa Regione-Ministero per impiego carabinieri forestali

La giunta regionale ha approvato lo schema di Protocollo Quadro tra la Regione Basilicata ed il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali per l’impiego dei Carabinieri forestali nell’ambito delle attività di competenza regionale.

Ciascuna amministrazione regionale potrà stipulare, con l’Arma, Protocolli attuativi per avere supporto nelle materie afferenti: alla sicurezza e tutela del patrimonio agro-forestale lucano, con particolare riguardo alle utilizzazioni boschive, alla tutela dell’ambiente e del paesaggio, al controllo sulla sicurezza della filiera agroalimentare, soprattutto in riferimento alla tracciabilità e rintracciabilità della filiera dei prodotti certificati e tipici della Regione Basilicata, nonché ad attività mirate alla salvaguardia delle produzioni locali e del consumatore finale e nel contrasto delle cosiddette ecomafie.

Reddito minino inserimento: prorogate di sei mesi le attività dei beneficiari  

La giunta regionale della Basilicata, nella seduta del 30 dicembre scorso, ha deliberato la proroga delle attività in favore dei beneficiari della categoria B del Programma Reddito minimo di inserimento fino al 30 giugno 2020 e senza soluzione di continuità.

Al fine di andare incontro alle esigenze delle 1720 persone coinvolte nell’iniziativa, il governo lucano è riuscito a reperire le necessarie risorse finanziarie, oltre 5 milioni di euro, per il sostegno della misura.

Inizia la stagione dei concorsi

Definita la Programmazione triennale fabbisogno 2019-2021 che prevede, nel triennio, l’assunzione di oltre 200 dipendenti, fra nuove assunzioni, stabilizzazioni, trasformazione da part time a full time dei rapporti di lavoro del personale stabilizzato a tempo indeterminato tra il 2015 e 2016 e progressioni verticali in favore dei dipendenti di ruolo.

Nel frattempo sono stati assunti con scorrimento di graduatoria tre nuovi dirigenti, 12 funzionari di categoria D, di cui 2 stabilizzati ai sensi della Legge Madia. Sono previste altre due stabilizzazioni entro fine gennaio.

Sostegno alle Autonomie locali

Nel 2019 la Regione, in attuazione delle leggi finanziarieapprovate, ha continuato a sostenere il sistema delle autonomie locali al fine di garantire   l’erogazione dei servizi essenziali ai cittadini e di superare le difficoltà finanziarie generate da una costante riduzione dei trasferimenti statali nel settore, in particolare per le Province.

L’ Ente inoltre con proprie risorse ha assegnato a 78 piccoli comuni il fondo di coesione interna pari a complessivi 2 milioni di euro.

In collaborazione con il Dipartimento Affari regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri è stato gestito il bando per il finanziamento di opere ai comuni per la prevenzione del dissesto idrogeologico per 1 milione di euro.