Si susseguono i controlli dei Carabinieri sulle strade del potentino. Denunciate nove persone all’Autorità Giudiziaria e 5 segnalate alla Prefettura.
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Il Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, attraverso le sue articolazioni dipendenti, nel quadro delle attività di prevenzione e repressione delle varie forme di reato, continua a svolgere serrate e mirate attività di controllo del territorio. |
Nel dettaglio, i Carabinieri dei rispettivi Comandi di Stazione e Compagnia hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria 9 persone, responsabili di violazioni di carattere penale in materia di armi e circolazione stradale.
In particolare, a seguito dei controlli, a:
.un 47enne di Savoia di Lucania (PZ), che, sottoposto a perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di un involucro contenente 1 grammo di sostanza stupefacente del tipo “hashish” oltre a sette coltelli, del genere proibito, portati senza giustificato motivo e custoditi nel vano porta oggetti dell’autovettura. Quanto rinvenuto è stato sequestrato;
.un 36enne e un 29enne di Potenza, i quali, in diverse circostanze di tempo e luogo, sottoposti ad accertamento tramite apparecchio “etilometro”, sono risultati avere un tasso alcolemico superiore al valore consentito. I documenti di guida sono stati ritirati;
Inoltre, sono state segnalate alla Prefettura di Potenza, per uso personale di sostanze stupefacenti, cinque persone residenti a Brienza, Rionero in Vulture, Rapolla, Barile e Corleto Perticara (PZ), trovate in possesso di sostanze stupefacenti del tipo “marijuana” e “hashish”, per un peso complessivo di 10 grammi, sottoposte a sequestro.
I risultati operativi conseguiti confermano quanto importanti risultino, in chiave preventiva, tali attività d’istituto svolte dai Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza, soprattutto a presidio delle principali arterie viarie, in modo da contrastare efficacemente e tempestivamente indebite condotte, quali alcune di quelle appena descritte, costituenti, altresì, potenziali rischi anche per l’incolumità altrui, proprio nei casi di coloro che sono stati colti alla guida di autoveicoli in siffatte condizioni.