Convocato dal Prefetto di Potenza,Annunziato Vardè, si è riunito nella mattinata odierna, 23 marzo 2020, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Convocato dal Prefetto di Potenza,Annunziato Vardè, si è riunito nella mattinata odierna, 23 marzo 2020, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per analizzare le misure urgenti per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 contenute nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 marzo 2020 e nell’Ordinanza n. 10 del Presidente della Regione Basilicata.
Alla riunione hanno partecipato il Presidente della Regione Basilicata, il Presidente della Provincia, il sindaco di Potenza, i vertici delle Forze di Polizia e delle Forze Armate, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, i dirigenti della Polizia Stradale e Ferroviaria di Potenza, nonché il responsabile ANAS della struttura territoriale della Basilicata.
In apertura, il Prefetto Vardè, ha sottolineato che il D.P.C.M. impone, tra l’altro,il divieto per tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso rispetto a quello in cui attualmente si trovano,salvo che per motivi di lavoro, salute o di assoluta urgenza e dispone la sospensione di tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di quelle che erogano servizi di pubblica utilità e di quelle contenute nell’allegato 1 del medesimo decreto.
Successivamente si è posta l’attenzione sull’ordinanza n.10 del Presidente della Regione che, sulla scorta di quanto stabilitodai citati provvedimenti, ha ristretto la possibilità di ingresso e di uscita dal territorio regionale esclusivamente per comprovate esigenze lavorative dirette a garantire l’erogazione dei servizi pubblici essenziali o per gravi motivi di salute.
A tal proposito il Prefetto, per la rigorosa attuazione delle misure previste dalle norme contenute nei citati provvedimenti, in considerazione del possibile flusso di persone che in seguito alla chiusura della maggior parte delle aziende e fabbriche stanziate nelle regioni settentrionali potrebbero rientrare in regione, ha disposto l’implementazione dei servizi di controllo sui principali snodi stradali ed autostradali della provincia di Potenza, che saranno pianificati in sede di tavolo tecnicotra le Forze di Polizia.
Il Prefetto, sul punto, ha sottolineato l’importante apporto che i militari potranno fornire nei servizi di controllo del territorio, finalizzati al contenimento della diffusione del Coronavirus, in atto già effettuati dalle Forze Territoriali di Polizia, riferendo altresì che saranno operativi già nei prossimi giorni.
Inoltre, ai fini di una maggiore e più ampia divulgazione delle ultime disposizioni normative, ha chiesto al rappresentante ANAS della struttura territoriale della Basilicata di interessare il responsabile dell’A2 del Mediterraneo per la pubblicizzazione dei provvedimenti citati sui pannelli elettronici dislocati sulla rete autostradale e nei pressi degli svincoli di uscita di Sicignano, Lauria e Lagonegro.
Da ultimo, in esecuzione delle misure contenute nel D.P.C.M. del 22 marzo u.s., il Prefetto ha convocato una riunione con il Presidente della Camera di Commercio, il Presidente di Confindustria Basilicata ed i rappresentanti delle associazioni di categoria, delle realtà produttive ed aziendali locali, finalizzata all’individuazione delle relative attivitàsoggette a chiusura e a quelle che possono proseguire.