Tre donne, di origine straniera, sono state sottoposte a fermo dalla Polizia di Stato.

A seguito di richiesta di intervento alla locale Sala Operativa, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico in servizio di controllo del territorio, si portava prontamente presso le due abitazioni prese di mira dai ladri, entrambe occupate da cittadini cinesi.

Dalle abitazioni erano state asportate ingenti somme di denaro per un importo da quantificare ma, comunque, superiore ai ventimila euro.

Nel corso del sopralluogo, inoltre, il personale intervenuto verificava che, presso il piano inferiore rispetto a quello ove era stato perpetrato il furto, era presente un sistema di videosorveglianza. Dalle immagini visionate si appurava che tre donne, già nella mattinata del giorno in cui è avvenuto il furto si erano introdotte all’interno dello stabile per poi ritornarvi in serata, evidentemente, per commetterlo.

Dopo una minuziosa attività di indagine, le tre donne sono state identificate e nel riferire di trovarsi a Potenza solo di passaggio perché dirette in Puglia,  fornivano risposte vaghe circa il mezzo di locomozione utilizzato.

Da un primo accertamento effettuato dagli operatori di polizia, emergeva che una delle tre aveva numerosi precedenti penali. Inoltre, durante un primo sommario controllo della borsa nella disponibilità di una delle donne, veniva rinvenuta la chiave di un’autovettura marca Fiat subito rintracciata dal personale operante; all’interno venivano rintracciati due giraviti e due paia di forbici unitamente a due torce tascabili.

Condotte presso gli uffici della Questura si procedeva ad un’accurata perquisizione durante la quale veniva rinvenuta la somma di circa 7.000 euro e nella scarpa destra di una delle tre un’ulteriore banconota di cento euro, la chiave di un’autovettura marca Audi ed una camicia colore marrone e celeste, identica a quella indossata da una delle donne riprese dal sistema di videosorveglianza.

 

Da un’accurata ed estesa perquisizione venivano trovati anche diversi oggetti preziosi, numerosi capi di abbigliamento ed un’ulteriore somma ingente di denaro, quasi certamente provento di furto.

 

Ad esito dell’attività espletata, essendo emerso con chiarezza che le tre donne risultavano essere le autrici dei furti accertati nella serata di ieri e nella nottata odierna, tenuto conto della pericolosità delle stesse e della particolare inclinazione a delinquere dimostrata, considerata la notevole disponibilità finanziaria emersa e la facilità con la quale le tre avevano dimostrato di potersi muovere su tutto il territorio nazionale, essendo plausibile che, una volta individuate e denunciate, potessero far perdere facilmente le proprie tracce adottando nuove generalità, entrambe le donne sono state sottoposte a fermo di PG ex art. 384 C.P.P. e successivamente accompagnate presso la

Casa Circondariale di Salerno a disposizione dell’A.G. procedente.

 

Potenza, 25 settembre 2020.