SOTTOSCRITTO UN PROTOCOLLO D’INTESA CON L’ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA PER LA SICUREZZA DELLE BANCHE E DELLA CLIENTELA.
Nella mattinata odierna, alle ore 12.00, presso la Prefettura di Potenza, si è tenuto il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Potenza, Annunziato Vardè, alla presenza del Presidente del Consiglio Comunale di Potenza, dei rappresentanti provinciali delle Forze di Polizia, del Segretario della Commissione regionale dell’ABI e del Coordinatore dell’OSSIF in videoconferenza.
La riunione è stata convocata per la sottoscrizione del protocollo d’intesa con l’Associazione Bancaria Italiana finalizzato a promuovere attraverso lo scambio informativo e la segnalazione di situazioni di rischio, l’adozione di misure di sicurezza e di prevenzione dei reati predatori in ambito bancario, nonché delle aggressioni al personale.
Il Protocollo prevede in particolare la segnalazione da parte delle banche alle forze di polizia di ogni potenziale fattore di rischio per la sicurezza, nonché la comunicazione attraverso l’apposito data-base di OSSIF delle informazioni sulle rapine verificatesi.
Le banche, dal canto loro, assumono l’impegno di dotarsi di sistemi di sicurezza tra cui la videoregistrazione, ed il dispositivo di custodia valori ad apertura ritardata o il dispositivo di erogazione temporizzata del denaro.
Specifica attenzione è dedicata alla prevenzione delle truffe nei confronti degli anziani, che integrano violazioni ai danni delle banche di tipo fisico con attacchi di tipo informatico.
Il coordinatore di OSSIF ha sottolineato che la sottoscrizione del protocollo rappresenta uno strumento fondamentale per la sicurezza delle banche e degli utenti in quanto favorisce lo scambio di conoscenze e di informazioni tra gli istituti di credito e le forze di polizia che si occupano di prevenire i reati e di garantire l’individuazione dei responsabili.
I rappresentanti delle forze territoriali di polizia hanno accolto favorevolmente la sottoscrizione del protocollo in discussione quale ulteriore utile strumento per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela.