L’assessore Rosa a incontro su discarica La Martella.
“La Regione Basilicata, attraverso il dipartimento Ambiente, gli uffici Prevenzione e controllo e Compatibilità ambientale, e attraverso l’Arpab, è concretamente impegnata ad accompagnare ogni azione utile a uscire da questa fase di emergenza ed a chiudere finalmente e definitivamente il capitolo riguardante la discarica di rifiuti del Borgo La Martella, a Matera”.
Lo ha detto l’assessore regionale all’ambiente, Gianni Rosa, nel corso dell’incontro convocato dal sindaco di Matera, Domenico Bennardi, a cui hanno partecipato, il direttore generale del Dipartimento, Giuseppe Galante e, fra gli altri, tecnici, funzionari e dirigenti della Regione, dell’Asm e dell’Arpab, e il consigliere regionale, Giovanni Vizziello.
Al termine, l’assessore ha commentato positivamente gli esiti dell’incontro, sia per quel che riguarda la parte del monitoraggio, sia per la parte relativa alle azioni da intraprendere.
“Nell’arco di una settimana – ha aggiunto Rosa – i laboratori dell’Arpa Puglia ci consegneranno i dati relativi alla eventuale presenza di diossina nell’area circostante la discarica. I prelievi di terreno ed i filtri sono stati spediti ai laboratori pugliesi dotati delle adeguate attrezzature tecniche. Intanto, i tecnici dell’Arpab hanno confermato che al momento i risultati delle analisi relativi agli altri inquinanti sono molto rassicuranti. E l’Asm si è impegnata a monitorare da subito anche i prodotti alimentari per una verifica sulla qualità nelle stesse zone dove l’Arpab ha effettuato i prelievi”.
Per quel che riguarda la messa in sicurezza del sito “si resta in attesa della relazione che deriverà al termine di un incontro in svolgimento oggi presso la discarica fra l’azienda appaltatrice e la direzione dei lavori”.
“Nel momento in cui tutti i soggetti interessati riceveranno questa relazione, entro massimo domani, saremo in grado di capire meglio le attività da intraprendere dal punto di vista sia della messa in sicurezza sia della eventuale nuova progettazione. Nel frattempo aspettiamo con grande interesse le conclusioni delle indagini delle forze dell’ordine per comprendere cosa abbia determinato la nascita dell’incendio e per uscire quanto prima dalle procedure di infrazione emesse dall’Unione europea nei confronti della discarica materana. La Regione Basilicata – conclude Rosa – farà quanto più possibile e in modo rapido per raggiungere questi traguardi da troppo tempo attesi dai cittadini del borgo”.