Stato di calamità, Fanelli risponde a Braia.
“Accogliamo il suggerimento del consigliere Luca Braia, nell’ultima sua dichiarazione, di comunicare con ‘linearità e trasparenza’. Perciò dobbiamo dire che non risponde al vero il fatto che il ministero per le Politiche agricole e forestali ha rigettato la richiesta di calamità per gli agricoltori lucani danneggiati dalle piogge eccezionali e dalle grandinate del 12 maggio e del 2 giugno di quest’anno. Sono in corso, invece, interlocuzioni con il ministero per ottenere il miglior risultato possibile.
Braia dovrebbe sapere, per esperienza pregressa, che l’iter avviato è lungo e compIesso e non può essere concluso in pochi mesi. Se poi il consigliere intende ricordare i suoi fallimenti, questo è un altro discorso. Non è un segreto che il ministero abbia risposto picche alla proposta del Dipartimento da lui presieduto di declaratoria dell’eccezionalità delle gelate del 2018, formulata con dgr n. 447/2018. Di certo metteremo in campo tutte le azioni politiche più opportune anche con il nuovo ministro su tutte le questioni di carattere nazionale.
Per onestà intellettuale, forse Braia dovrebbe menzionare al mondo agricolo e alla Basilicata le precedenti istanze che l’attuale amministrazione regionale sta sbloccando e portando finalmente a termine. Per la nostra amministrazione parlano i fatti. Dopo sei anni sono in corso i pagamenti per le piogge alluvionali del 6 e 7 ottobre 2013, sono in uscita gli elenchi definitivi per le piogge alluvionali di novembre e dicembre 2013, a breve usciranno gli elenchi definitivi dei beneficiari dei contributi per l’alluvione di marzo 2016, per la nevicata e il gelo di gennaio 2017 e per le tromba d’aria di luglio e agosto 2017.
E’ inoltre di prossima pubblicazione la graduatoria provvisoria relativa alla misura 5.2 del Psr destinata al sostegno degli investimenti per il ripristino di terreni agricoli e del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali ed eventi catastrofici.
E’ inaccettabile, pertanto, l’azione dell’ex assessore Braia volta a gettare discredito sull’operato del Dipartimento che invece sta portando a conclusione tutta una serie di problematiche ereditate dalla precedente amministrazione, strumentalizzando un settore che già vive un momento di forte difficoltà”.
Lo dichiara l’assessore regionale alle Politiche agricole e forestali, Francesco Fanelli.