Truffe on line. I Carabinieri denunciano 6 persone all’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza oltre alle attività di controllo del territorio finalizzate, tra l’altro, nei giorni del “Coronavirus”, a verificare il rispetto dei provvedimenti governativi per contenerne la diffusione, stanno rivolgendo sempre maggiore attenzione a coloro che, pur permanendo presso i rispettivi domicili, trascorrono ancor più tempo connessi alla rete, per le più diverse esigenze, risultando, pertanto, esposti a possibili contatti con malintenzionati, di cui potrebbero divenirevittime di reati informatici.
In tale ottica, per i casi di seguito descritti, i Carabinieri dei locali Comandi Stazione della provincia hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria 6 persone, responsabili, a vario titolo, ditruffa, tentata truffa e sostituzione di persona.
Nel dettaglio, all’esito di distinte indagini, è stato accertato che a:
Il malcapitato, dopo avere ricevuto dal venditore le copie della carta d’identità e carta di circolazione del veicolo, gli ha versato la somma di 580 euro, su carta “Postepay” a lui intestata, quale corrispettivo per il passaggio di proprietà del mezzo. Il venditore, quindi, conseguito l’indebito profitto, non ha poi portato a compimento la compravendita dell’autovettura, rendendosi irreperibile;
La signora, però, insospettitasi, ha contattato la figlia, la quale le ha riferito che il vero nipote indicato non aveva invece effettuato alcun ordine. Il malfattore ha poi richiamato più volte la vittima, che, resasi conto del pericolo di essere truffata, ha sempre chiuso la conversazione.
Gli episodi descritti costituiscono utile occasione per invitare i cittadini, potenzialmente coinvolti in casi analoghi, a rivolgersi immediatamente alle Stazioni dell’Arma distribuite capillarmente nei 100 comuni potentini o a inviare segnalazioni al Numero Unico di Emergenza “112” dell’Arma, così da consentire di poter attuare investigazioni tempestive e risolutive in ordine a tali condotte subdole, utili per poter risalire ai responsabili di siffatti reati.