Presentato il “Rapporto regionale sulla convalida delle dimissioni delle lavoratrici madri e dei lavoratori padri per l’anno 2019”.

Pipponzi: costruire azioni per la tutela del lavoro femminile e del welfare.

“Annualmente viene redatto dall’Ispettorato nazionale del Lavoro, e successivamente da quello territoriale, la Relazione annuale sulle convalide delle dimissioni delle lavoratrici madri e dei lavoratori padri.

Attraverso questa Relazione vengono riportati i dati delle dimissioni, disaggregati per provincia, sesso e causale. La motivazione prevalente fornita dalle lavoratrici madri è data dalla impossibilità di conciliare tempi di vita e lavoro.

Pertanto, attraverso la lettura di questo documento, di grande valore istituzionale/politico, emergono le problematiche connesse alla tutela della genitorialità e al contrasto alle discriminazioni di genere, così da costruire future azioni politiche del mercato del lavoro femminile e del welfare.

Il documento in parola è il frutto di un’azione sinergica tra l’attività istituzionale della Consigliera Regionale di Parità e dell’Ispettorato territoriale del Lavoro, volta alla prevenzione ed al contrasto delle discriminazioni di genere sul posto di lavoro; azione implementata grazie anche al “Centro di Ascolto delle vittime di discriminazione di genere”, istituito dai detti Uffici nel maggio del 2017”.

E’ quanto dichiarato dalla Consigliera di Parità della Regione Basilicata, Ivana Pipponzi, nel corso della conferenza stampa di presentazione del “Rapporto regionale sulla convalida delle dimissioni delle lavoratrici madri e dei lavoratori padri per l’anno 2019”, che si è svolta questa mattina in Regione.

I principali dati contenuti nel Rapporto sono stati illustrati, oltre che dalla Consigliera di Parità, dall’intervento di Michele Lorusso, direttore regionale dell’Ispettorato territoriale del Lavoro, che ha evidenziato, tra l’altro, il trendlockdown, con l’aumento di provvedimenti di convalida di dimissioni, 80 casi in 6 mesi, da gennaio a giugno 2020, rispetto ai 66 totali nello stesso periodo del 2019. Il numero totale dei casi, nel 2019, è stato di 212 di cui 115 in provincia di Potenza e 97 in quella di Matera. Rocchina Rosa, dell’Ispettorato del Lavoro si è soffermata sul procedimento tecnico con il quale vengono emessi i provvedimenti di convalida delle dimissioni delle lavoratrici madri e dei lavoratori padri.