RIUNIONE DEL COMITATO PROVINCIALE PER L’ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA.

RIUNIONE DEL COMITATO PROVINCIALE PER L’ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA PER PIANIFICARE I SERVIZI DI VIGILANZA ALLE SEDI DELLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI E PER PREVENIRE TURBATIVE IN VISTA DELL’ENTRATA IN VIGORE DELLA CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 NEI LUOGHI DI LAVORO.

Presso la Prefettura di Potenza si è tenuta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto di Potenza, Annunziato Vardè, alla presenza dei segretari generali regionali delle organizzazioni sindacali di CGIL CISL E UIL, per esaminare le problematiche in sede locale connesse alla nota irruzione nella sede di Roma della CGIL.

Il Prefetto – dopo aver espresso solidarietà e vicinanza alla CGIL per il citato vile assalto subito nella capitale a margine di una manifestazione contro l’obbligo del green pass ha evidenziato l’esigenza di adottare le misure necessarie per prevenire eventuali analoghi episodi in questa provincia che potrebbero verificarsi anche per un effetto di emulazione.

I rappresentanti sindacali hanno confermato le loro preoccupazioni in relazione ai fatti accaduti, condividendo l’esigenza di monitorare le sedi delle organizzazioni sindacali per prevenireeventuali atti di violenza.  

Al riguardo sono state disposte specifiche misure di protezione delle sedi delle tre Organizzazioni Sindacali regionali, con particolareriferimento a quella della CGIL, e previsti ulteriori controlli alle altre sedi, nell’ambito del piano di controllo coordinato del territorio.

Successivamente, uno speciale dispositivo di vigilanza è stato concordato in occasione della manifestazione preannunciata per giovedì sera a Potenza contro l’obbligo del green pass, unitamente ad un preventivo monitoraggio delle possibili presenze.

Particolare attenzione, infine, è stata raccomandata alle forze territoriali di Polizia in occasione dell’entrata in vigore (prevista per il 15 ottobre prossimo) della certificazione verde Covid-19 sui luoghi di lavoro, allo scopo di prevenire e controllare eventuali forme di protesta estemporanee.