Lavello(PZ):Un arresto per maltrattamenti in famiglia e due persone denunciate per porto abusivo di armi. Maschito(PZ): Una persona denunciata per rifiuto di accertamento dello stato di ebbrezza alcolica.
I Carabinieri della Compagnia di Venosa (PZ), al comando del Capitano Alessandro Vergine, nel corso di mirati servizi di controllo del territorio svolti tra la serata di ieri e la mattinata odierna, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un censurato 45enne censurato di origine polacca per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali e hanno deferito in stato di libertà un 56enne incensurato forenzese per rifiuto dell’accertamento dello stato di ebbrezza alcolica, nonché denunciato un 29enne censurato melfitano ed un 69enne censurato banzese, che si sono resi entrambi responsabili di porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere.A Lavello, infatti, i militari della locale Stazione Carabinieri sono intervenuti presso l’abitazione del 45enne polacco che in evidente stato di ubriachezza, dopo avere danneggiato diversi mobili e suppellettili, stava picchiando la propria moglie. Solo il tempestivo intervento degli operanti, che hanno constatato l’azione violenta dell’uomo ancora in corso, ha permesso di evitare che il reato potesse portare ad ulteriori e ben più gravi conseguenze. La donna è stata subito condotta presso il più vicino presidio ospedaliero per gli accertamenti e cure del caso mentre l’uomo, bloccato nell’immediatezza dai militari, è stato tratto in arresto per i reati di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia e, dopo gli adempimenti di rito, tradotto presso la Casa Circondariale di Potenza, così come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria del capoluogo lucano.Sempre a Lavello, i militari della locale Arma hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria un 29enne ed un 69enne, entrambi censurati, poiché in due distinte circostanze, sottoposti a perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati rispettivamente in possesso di “tirapugni” e di un bastone di ferro, di cui gli stessi non hanno giustificato il possesso. Le armi sono state pertanto sottoposte ad immediato sequestro ed i due deferiti alla competente Autorità Giudiziaria.In Maschito (PZ), infine, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un incensurato 56enne che, sorpreso alla guida della propria autovettura in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha rifiutato di sottoporsi all’accertamento del proprio tasso alcolemico. I militari dell’Arma, pertanto, hanno proceduto all’applicazione dell’art. 186 comma 7° del Codice della Strada, con deferimento dello stesso e ritiro sul posto della patente di guida.