Prosegue l’azione incessante contro i furti da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza

Prosegue incessante l’azione contro i furti da parte dei  Carabinieri al comando del  Comandante  Provinciale di Potenza Colonnello Daniele Scardecchia. A Melfi, i Carabinieri della locale Compagnia hanno deferito all’Autorità Giudiziaria 4 persone responsabili di furti perpetrati nella cittadina federiciana.In particolare, un soggetto del posto è stato denunciato dopo essere stato identificato quale autore di un tentato furto di autovettura. L’uomo, con il favore della notte,  si era introdotto all’interno del box auto di un’abitazione del centro cittadino dove aveva tentato di impossessarsi di una FIAT Panda. Non riuscendovi, si era dato alla fuga senza accorgersi di essere stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza installate nei pressi dell’abitazione. L’analisi dei filmati, ha consentito ai Carabinieri della Stazione di Melfi di identificarlo e deferirlo all’Autorità Giudiziaria.Sempre i Carabinieri della Stazione di Melfi hanno denunciato in stato di libertà tre persone, due uomini ed una donna, ritenuti responsabili di un furto ai danni di un esercizio commerciale. Le indagini sono scaturite dalla denuncia sporta dai responsabili dell’attività che avevano riscontrato un ammanco di prodotti di profumeria. L’analisi dei filmati di videosorveglianza ha consentito ai militari di identificare i tre, tutti del posto, già noti alle Forze dell’Ordine, i quali erano stati ripresi mentre si impossessavano di alcune confezioni di profumi, che avevano poi portato via dal negozio, nascondendoli sotto i propri indumenti.A Marsiconuovo i Carabinieri della locale Stazione, con la collaborazione di militari della Stazione Carabinieri Forestali Parco, a conclusione di una mirata attività investigativa, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria quattro persone, tre uomini e una donna, per furto di legname. In particolare, a termine di una lunga e scrupolosa attività di indagine, i militari sono risaliti ai responsabili di un vero scempio ambientale, costituito dal taglio di vari alberi. Le piante di quercina e ontano sono state tagliate e depezzate sul posto, in Contrada Circine di Marsiconuovo, su terreno demaniale, e i circa 18 quintali di legna tagliata sono stati trasportati in un terreno privato, dove è stata rinvenuta, occultata tra le frasche, la motosega usata per tale attività. Il valore della legna si aggira intorno ai 1.000,00 euro. Il legname e la motosega sono stati sottoposti a sequestro.I risultati di oggi si sommano a quelli dei giorni scorsi, in cui l’Arma aveva:

  • arrestato in flagranza di reato un diciottenne bulgaro per furto aggravato ai danni di un esercizio commerciale di Venosa (Compagnia di Venosa);
  • denunciato un venticinquenne rumeno, domiciliato a Napoli, per furto di chiavi di veicoli da un’azienda di Tito (Compagnia di Potenza);
  • denunciato due cittadini italiani, un ventenne e un quarantacinquenne per furto e ricettazione (Compagnia di Viggiano);
  • indotto alla fuga alcuni malviventi, che hanno abbandonato la loro autovettura, forse dopo aver tentato un furto in abitazione (tra Potenza e Tito);
  • denunciato per possesso di arnesi idonei allo scasso, un ventiquattrenne locale (Compagnia di Venosa);
  • arrestato due donne rumene per tentato furto in danno di un anziano (Compagnia di Potenza);
  • recuperato, a Tito, un furgone carico di rame rubato, per un valore di 30 mila euro (Compagnia di Potenza);
  • tratto in arresto due pregiudicati campani per il furto di 3000 litri di gasolio presso i ponti ripetitori della Mediaset Spa su Monte Li Foy (Compagnia di Potenza);
  • eseguito ordinanza di misura cautelare a carico di un pregiudicato barese, individuato come complice di due altri pregiudicati che, nel pomeriggio del 28 aprile 2017, erano stati arrestati in flagranza di reato per un tentato furto in abitazione in quel centro cittadino (Compagnia di Venosa);
  • fatto luce su un giro di trattori rubati tra il Senisese e la zona di Corigliano Calabro (CS), con sette persone denunciate e tre mezzi recuperati (Compagnia di Senise).