Industry 4.0: l’occasione epocale per rimanere connessi al futuro

Successo di presenze per l’iniziativa di Confindustria Basilicata, in collaborazione con Regione e CCIAA Potenza. Il vicepresidente Pedrollo: “Impresa 4.0 è miglior medicina a Paese malato”.

In uno stabilimento industriale allestito per l’occasione e gremito di imprenditori si  è tenuto l’evento “Industry 4.0 Basilicata” che Confindustria Basilicata – in collaborazione con Regione Basilicata e Camera di Commercio di Potenza – ha voluto dedicare ai temi dell’innovazione e in particolare di Impresa 4.0.

“Connessi al futuro, per le imprese, con le imprese” è il significativo titolo dell’iniziativa – che rientra nell’ambito del programma 2017 di “Eccellenze in digitale” – per dire che la capacità di adeguarsi al cambiamento e abbracciare quella che da tutti viene definita come quarta rivoluzione industriale è un presupposto indispensabile per vincere la sfida della competitività.

“Il ruolo di un imprenditore – ha detto il vicepresidente nazionale alla Politica Industriale di Confindustria, Giulio  Pedrollo – è quello di immaginare il futuro e di fare in modo che esso possa concretizzarsi. In bello di Industria 4.0 è che quel futuro ti consente di vederlo. Industria 4.0 può produrre in Italia effetti più positivi che altrove. Direi che è  il miglior farmaco per guarire il Paese dai suoi mali”.

E il tutto con il rumore della metalmeccanica in sottofondo.

Nei saluti introduttivi, il presidente di Confindustria Basilicata, Pasquale Lorusso e il presidente della Camera di Commercio di Potenza, Michele Somma hanno sottolineato come Industria 4.0 non possa essere ridotta alla sola innovazione tecnologica ma richieda, invece, un nuovo approccio in primo luogo culturale.

“Quella che abbiamo davanti – ha detto la responsabile del progetto Industry 4.0 di Confindustria Basilicata, Gabriella Megale – è un’occasione epocale soprattutto per le nostre piccole imprese. Il progresso tecnologico, infatti, ha abbassato le barriere all’ingresso nei nuovi mercati. Le nostre Pmi sapranno affrontarli con forza e competenza solo se sapranno pensare ed agire come filiera”.  Megale ha poi presentato il Digital Innovation Hub Basilicata, il soggetto ufficialmente deputato al trasferimento di innovazione alle imprese recentemente costituito da Confindustria Basilicata.

La kermesse ospitata dallo stabilimento Patrone e Mongiello, nell’area industriale di Tito e  moderata dal giornalista Vito Verrastro,  è stata occasione di approfondire a 360 gradi tutte le opportunità di Industria 4.0 per gli imprenditori e sugli strumenti che questi ultimi hanno a disposizione, all’interno di una specifica tavola rotonda. Il segretario generale della Cciaa di Potenza, Patrick Suglia, ha illustrato il ruolo e le competenze dei Punti di Impresa Digitale e tutti gli progetti – come “eccellenze in digitale” – che la Camera di Commercio di Potenza – sempre in attuazione di quanto previsto dal Governo – sta portando avanti sul territorio per sensibilizzare le aziende al valore dell’innovazione.

I direttori di Confindustria, Andrea Bianchi (Politiche industriali) e Francesca Mariotti (Politiche fiscali) hanno spiegato la grande valenza del Piano Industria 4.0 e deĺle misure in esso previsto e riconfermate nella legge di Bilancio 2018 per supportare la crescita e la competitività del sistema industriale del Paese.

L’ingegnere Giusy Lovecchio del dipartimento Politiche di Sviluppo, lavoro, formazione e ricerca  della Regione Basilicata ha illustrato l’avviso pubblico che mette a disposizione risorse per la trasformazione digitale delle imprese e  strumenti formativi per sostenere la qualificazione delle professionalità. E’ intervento anche il business manager production 4.0 di Rina Consulting.

 “Siamo di fronte a una vera  e propria rivoluzione industriale e culturale di cui c’è ben chiara la portata – ha dichiarato l’assessore regionale alle Attività produttive, Roberto Cifarelli. La digital transformation, l’innovazione e lo sviluppo sono asset sui quali stiamo lavorando in maniera proficua per cogliere opportunità, dare sostegno al tessuto imprenditoriale esistente e incentivare la nascita di nuove esperienze. Il nostro compito è quello di indirizzare le risorse per creare le precondizioni utili agli investimenti”.

Per l’evento è stata anche realizzata una cartolina con annullo filatelico speciale di Poste Italiane.