Brienza (Potenza) : Visita del prefetto di Potenza alla casa di riposo San Giuseppe

All’atto del suo insediamento il Prefetto di Potenza, Giovanna Stefania Cagliostro, si era impegnata di fare un ciclo di visite nei Comuni della provincia. In questo contesto si inserisce quella effettuata ieri presso la Casa Comunale di Brienza, dove il Prefetto è stata accolta dal sindaco Donato Distefano. Durante lo svolgersi dell’incontro, il sindaco ha illustrato le problematiche della comunità di Brienza, richiamando le iniziative in corso e le attività poste in essere per migliorare le condizioni dei cittadini, con particolare riferimento alle fasce più deboli della popolazione.A seguire, il Prefetto Cagliostro si è recata insieme al Sindaco presso la Casa delle Figlie di Maria Ausiliatrice Salesiane di Don Bosco, dove, accolta dalla responsabile, ha visitato l’asilo nido e la Scuola Primavera e dell’Infanzia, complimentandosi per l’impronta educativa data ai fanciulli che, nell’occasione, hanno intonato l’Inno di Mameli.Successivamente, il Prefetto ha chiesto al sindaco di visitare la Casa di Riposo San Giuseppe delle suore missionarie catechiste del Sacro Cuore. Molto apprezzato dalla comunità religiosa la presenza del Prefetto Cagliostro, durante il quale le suore hanno illustrato il servizio assicurato agli ospiti della Casa di Riposo, basato sull’applicazione delle virtù proprie dell’Ordine di appartenenza, che sono quelle dell’umiltà, della mitezza e della semplicità. Il servizio è caratterizzato dal carisma dell’Ordine delle suore e, viene svolto nel lavoro quotidiano delle suore, favorendo la persona nei suoi bisogni, nelle sue esigenze di salute, di gioia, di serenità e di fraternità. Le iniziative in favore degli ospiti assistiti nella Casa di Riposo sono implementate anche dal sacerdote Don Gianluigi Innella, presente all’incontro che, con assiduità e premura pastorale, cura gli aspetti spirituali, nonché dal personale addetto alle varie mansioni e da un gruppo di volontariato che si occupa delle attività motorie e ricreative degli anziani. Molto significativo è stato, infine, il momento della sottoscrizione, da parte del Prefetto, del libro degli ospiti, in cui è stato simbolicamente registrato e sintetizzato il valore della visita.