Insigniti undici lavoratori lucani della “Stella al Merito del lavoro”  nella Festa del 1° maggio a Potenza.

Il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro è stato al centro dell’intervento del Prefetto di Potenza Giovanna Stefania Cagliostro che ha evidenziato l’evoluzione registrata in tale ambito caratterizzata da una prima fase di consapevolezza e presa di coscienza del fenomeno cui  occorre far seguire il costante, sinergico impegno quotidiano di tutte le istituzioni sull’opera di prevenzione dei rischi e di repressione dei comportamenti illeciti. L’onorificenza viene conferita tradizionalmente il 1° maggio dal Presidente della Repubblica ai cittadini che si sono distinti nella propria attività lavorativa per la laboriosità, perizia e condotta morale.Alla cerimonia hanno partecipato numerosi parlamentari, il Presidente del Consiglio Regionale di Basilicata ed Autorità Civili, Militari e Religiose.

Undici lavoratori lucani hanno ricevuto oggi la “Stella al Merito del Lavoro” nel corso della cerimonia svoltasi presso il Teatro Francesco Stabile di Potenza. Significativi, nel corso della cerimonia gli interventi dei Prefetti e dei Sindaci di Potenza e Matera, del Console Regionale dei Maestri del Lavoro e del rappresentante dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza-Matera. Hanno ricevuto la prestigiosa decorazione i Signori Maria Caterina Ferrara dipendente della Società di Mutuo Soccorso fra gli Operai di Avigliano (Pz), Nicola Verrastro di Avigliano (Pz) della Ditta Arcasensa Agostino di Pietragalla (Pz), Fabrizio Lupariello dipendente della Ferrosud spa di Matera, Eustachio Persia e Saverio Ruggieri dipendenti della Filippucci srl di Matera, Francesco Amodio dipendente della Menarini Industrie Farmaceutiche Riunite srl di Potenza, Cosimo Carmelo Bolognese dipendente della Telecom Italia spa di Potenza, Rocco Gifuni dipendente della Banca Popolare di Bari di Potenza, Domenico Lucia dipendente della Ditta De Vivo spa di Potenza, Pasquale Palmieri dipendente della Italtractor ITM spa di Potenza, Giacomo Trezza dipendente della Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Potenza. Le conclusioni sono state affidate al Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Vito De Filippo.