Tricarico (Mt). Incontro sulle truffe agli anziani: i consigli dell’Arma dei Carabinieri
Nella giornata di ieri nell’Auditorium dell’Associazione di Volontariato “Don Pancrazio Toscano”, i Carabinieri della Compagnia di Tricarico alla guida del Capitano Antonio De Rosa,hanno tenuto un incontro pubblico per sensibilizzare e informare i cittadini sul triste fenomeno delle truffe e dei furti in danno di anziani. L’incontro rientra in un’iniziativa promossa dal Comando Legione Carabinieri Basilicata al comando del Generale di Brigata Rosario Castello nell’ambito di una campagna d’informazione avviata da tempo su tutto il territorio nazionale rivolta a tutelare le fasce deboli ed in particolare gli anziani, spesso vittime, mediante artifizi e raggiri, di gravi reati. Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato numerosi cittadini, anche molti giovani (figli e nipoti interessatissimi all’argomento), è stato distribuito un opuscolo predisposto dall’Arma nel quale sono riassunte le particolari tipologie di truffe, il modo di agire dei malviventi, nonché i suggerimenti e le indicazioni su come riconoscerli, evitando cosi di incappare in spiacevoli situazioni, ma soprattutto è stato sottolineato il dovere di tutti i cittadini di segnalare alle forze di polizia eventuali persone sospette. E’ stato fatto, altresì, riferimento a recenti episodi verificatisi nella provincia di Matera e all’azione di controllo del territorio svolta dall’Arma per contrastare questo grave fenomeno, che nelle scorse settimane, a Oliveto Lucano (MT), ha consentito di trarre in arresto un 30enne, proveniente dalla Campania che, facendo credere di dover consegnare un pacco con della merce ordinata da figli o parenti, aveva indotto diverse persone anziane a consegnargli cospicue somme di denaro, anche oltre mille euro. Aperto il pacco, all’interno però vi avevano trovato soltanto due confezioni di riso. Il fenomeno delle truffe va combattuto soprattutto con un’efficace attività di prevenzione, che deve essere svolta anche mediante una corretta e capillare informazione nei confronti delle potenziali vittime. E’ per questo motivo che gli incontri proseguiranno nelle prossime settimane anche in altri comuni della Provincia.