Fondi per la prevenzione dell’usura. Prima riunione in Prefettura a Potenza

Ieri si è tenuta la prima riunione dell’Osservatorio sui fondi assegnati per la prevenzione del fenomeno dell’usura, previsto dal Protocollo d’Intesa per la prevenzione dell’usura e per il sostegno alle vittime del racket, dell’estorsione e dell’usura.Sottoscritto dalla Prefettura di Potenza è stata presieduta dal Prefetto di Potenza Giovanna Cagliostro, Il nuovo organismo, recentemente costituito, prevede tra le sue finalità lo sviluppo di azioni per contrastare i fenomeni criminosi a tutela delle imprese, delle famiglie e degli altri soggetti che, non esercitando un’attività economica, hanno maggiori difficoltà di accesso al credito legale, nonché il potenziamento dell’attività di collaborazione tra Banche, associazioni di categoria, cofidi, fondazioni e associazioni antiusura. All’incontro hanno preso parte il Commissario Regionale per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, il referente regionale dell’ufficio per i PON legalità, i rappresentanti regionali della Banca d’Italia, dell’ABI, dell’Asso-Confidi, della Federazione italiana delle Associazioni Antiracket, delle Fondazioni e Associazioni di categoria.In premessa è stata analizzata la realtà del territorio sotto il profilo economico-produttivo e sono state proposte soluzioni concrete al fine di consentire una intensificazione dell’attività di vigilanza dei fenomeni estorsivi, soprattutto da parte degli Istituti di credito.Si è posto in evidenza come l’avvenuta approvazione del PON legalità in materia di usura per la Regione Basilicata mantenga alta l’attenzione sul tema della lotta ai fenomeni criminosi.È stata espressa la massima disponibilità a trovare una intesa, nell’ottica di incrementare gli strumenti di sostegno delle piccole e medie imprese in difficoltà, nella consapevolezza che tali fenomeni costituiscono una grave minaccia alla libertà degli operatori economici, agli equilibri di mercato e alla concorrenza.Inoltre, tutte le componenti coinvolte hanno concordato di continuare nell’attività di sensibilizzazione mediante un percorso di formazione/informazione rivolto alle varie categorie di utenti, a partire dai più giovani, sull’uso responsabile del denaro, nonché sull’esistenza dei fondi antiusura previsti dalla legge 108/1996.In chiusura, il Prefetto di Potenza ha ribadito l’importanza di un impegno comune, ovvero della necessità di addivenire a sempre nuove strategie di azione per una più efficiente tutela della realtà economico-sociale del territorio.